Description: Frane superficiali lineari - fenomeni di forma molto allungata, la cui larghezza non è rappresentabile alla scala di rilevamento ma la cui lunghezza è significativa e cartografabile. Informazioni estratte dal SIFraP (Sistema Informativo Frane in Piemonte).
Description: Frane superficiali poligonali - Fenomeni cartografabili alla scala di rilevamento. Informazioni estratte dal SIFraP (Sistema Informativo Frane in Piemonte).
Description: Informazioni su eventi e danni da valanga tratti da ricerca giornalistica per il periodo 1885/1951 e informazioni riportate dall’Archivio Storico Topografico delle Valanghe non perimetrabili. Consultabile l’articolo giornalistico relativo o la nota descrittiva dell’ASTV.
Description: Porzioni di territorio su cui sono state eseguite specifiche opere di difesa, distinte in
- opere di difesa attiva, realizzate in corrispondenza delle zone di distacco con la funzione di impedire o limitare lo sviluppo della valanga: ponti, rastrelliere, reti;
- opere di difesa passiva, svolgono la funzione di modificare le modalità di scorrimento o l’arresto delle masse nevose in movimento: argini di deviazione, cunei deviatori, dighe di intercettazione, cunei frenanti, gallerie paravalanghe;
- opere di difesa preventiva, installazioni di tipo permanente aventi la funzione di provocare artificialmente il distacco delle valanghe nei modi e nei tempi definiti da un preciso piano di distacco, preventivamente definito e approvato, in modo da limitare sul territorio gli effetti del movimento della massa nevosa: ad esempio CATEX, GAZEX, AVALHEX.
Description: Sono il prodotto di uno studio integrato eseguito sia a tavolino, mediante fotointerpretazione, sia sul territorio, attraverso sopralluoghi su tutta l’area di indagine accompagnati da testimoni locali e ricerche di dati d’archivio (archivi parrocchiali, forestali, comunali, editoriali). Costituiscono il prodotto cartografico di inquadramento delle conoscenze sui fenomeni valanghivi, adottato dalle Regioni e dalle Province Autonome dell’AINEVA quale documento di riferimento per la realizzazione di approfondimenti successivi, finalizzati alla pianificazione del territorio montano.
Il lavoro è condotto su tre livelli consequenziali:
- individuazione dei siti valanghivi mediante la fotointerpretazione di aerofotogrammi estivi;
- sopralluoghi estesi a tutto il territorio oggetto d’indagine e raccolta di testimonianze orali;
- verifica dei dati di terreno con informazioni storiche (in particolare, quelle riportate nell'Archivio Storico-Topografico delle Valanghe di C.Capello).